
NON ANDARE IN AUSTRALIA.
Esistono numerosissime ragioni per non lasciare il nostro paese alla volta di un posto come l'Australia e ritengo giusto dare voce a queste ragioni per essere imparziale.
Vediamole subito insieme e gridiamo a gran voce a tutti i "pazzi"che vogliono partire:
NON ANDARE IN AUSTRALIA!
Ragione numero 1: in Australia manca la "cultura", poca Storia, tutta recente, niente Colosseo, Arene, lastricati e borghi medievali da visitare.
Ragione numero 2: In Australia ci sono un numero enorme di animali letali o potenzialmente tali tra rettili, insetti, squali di acqua dolce e non.
Ragione numero 3: l'Australia è talmente distante... da non dare sicurezza. Lontani dagli occhi, lontani dal cuore.Mi mancherebbero troppo amici e famiglia, se poi succede qualcosa?
Ok...mettiamo un pò di ordine nei pensieri di chi legge dando 3 valide contro-ragioni:
Controragione 1: Mancanza di cultura in Australia è un concetto errato. Sicuramente non è un paese che può vantare ricchezze storiche come i paesi europei ma certamente sopperisce il tutto con la natura e la cultura locale aborigena (affascinante da scoprire). Consideriamo un altro fatto: quanti sono gli italiani che vanno regolamente a visitare i musei, i monumenti o le zone di interesse artistico della propria città in maniera regolare? Essendo gli stipendi pià alti se proprio se ne sentisse la necessità si può tornare di tanto in tanto in Italia per musei!
Controragione 2: Animali pericolosi. Vero, numero alto di animali potenzialmente letali in Australia, ma "il potenzialmente letale" è regolamentato da norme e regole di vita comune che se seguite abbassano di molto gli incidenti! Tra queste troviamo pattuglie per le coste e reti anti-squalo e segnaletiche "ad hoc"! Intendiamoci...coccodrilli di 6 metri in pieno centro a Sydney non credo si siano mai visti e poi...anche in piena cmpagna toscana potrebbe apparire un fulmine a ciel sereno, no? ;)
Controragione 3: Lontano dagli occhi, lontano dal cuore. Qui metto in campo una mia teoria data dall'esperienza (non prendetela come verità assoluta, non lo è! e poi ogni carattere è a sè!). Essere in Australia, se si vive fuori casa, è come vivere 100km dalla casa natia! Dico questo perchè chi lavora, studia o vive "off" dalla casa dei propri genitori sa bene che i tempi per vedersi, telefonarsi e vivere "il quotidiano" sono risicati. Sulla mancanza bhe...è normale sentire la mancanza di chi si vuole bene! Ma se da Perugia o Firenze si vive già a Bologna o Milano...quante volte riusciremo, studiando, lavorando e vivendo una nostra vita a vedere "famiglia ed amici italiani"? In aggiunta mi permetto una riflessione in più sul "se poi succede qualcosa?"... Poniamo che ci si rompa l'auto a Milano e siamo originari di Roma...chi ci soccorre? sicuramente nessuno dei nostri amici di Roma, nè la famiglia! ok...e se qualcuno sta male o va in ospedale delle persone che amo? Bene...chi sa darmi la certezza che rimanendo in Italia (quindi senza partire!) tutto andrà bene alzi la mano e mi lasci il numero di telefono che sono pronto a firmare! ;)
Provocazioni, ma fino ad un certo punto! Come al solito cerco di essere obiettivo ed il mio parere è che se qualcuno di voi lettori trova che una delle tre ragioni siano importante più di partire lo rispetto totalmente e sono il primo a dirgli: NON ANDARE IN AUSTRALIA!
Se invece hai trovato degli spunti sui quali riflettere mi fa piacere!
Comunque sia auguro a tutti una splendida giornata!
Thomas
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